7° edizione de
L’ENERGIA DEI LUOGHI
FESTIVAL DEL VENTO E DELLA PIETRA
dal 17 agosto al 31 ottobre 2021
Siamo alla settima edizione della Rassegna L’energia Dei Luoghi e quest’anno, con il Festival del Vento e della Pietra, andremo alla ricerca di mondi dove sia possibile percepire, raccontare e trasmettere “un Carso interiore e universale”. Fra allegoria e realtà proporremo un’indagine nel fantastico, scoprendo possibili riflessi sull’OGGI attraverso il coinvolgimento di importanti istituzioni accademiche nazionali e internazionali e con la collaborazione di aziende del marmo, agriturismi, fattorie, circoli, associazioni e esercenti del territorio. Le mostre d’arte visiva, le residenze e laboratori transfrontalieri di scultura e fotografia, accompagnati da magnifiche installazioni di land art, saranno intrecciati con eventi di grande coinvolgimento: passeggiate e itinerari creativi alla scoperta di nuovi luoghi, conferenze e workshop, proiezioni cinematografiche, performance teatrali e video d’artista, incontri letterari, mirati laboratori per le scuole e un seminario aperto a tutti di grande eccellenza. L’obiettivo è anche di lavorare, insieme a istituzioni e associazioni locali, alla creazione dell’Ecomuseo delle Cave e della Pietra di Aurisina. Un fertile “viavai”, dunque, dove il il vento è anima e la pietra è corpo, alla ricerca di quell’equilibrio fra forze creative che possa aprire le porte a nuovi universi di pensiero e relazione.
Na vrsti je že sedma izvedba projekta Energija Krajev. Letos bomo s Festivalom Vetra In Kamna iskali tiste svetove, v katerih je mogoče občutiti, pripovedovati in prenašati »notranji, univerzalni Kras«. Med alegorijami in realnostjo bomo ponudili raziskovanje fantastičnega, v odkrivanju možnih vplivov na današnje dni, z vključitvijo pomembnih mednarodnih in nacionalnih akademskih institucij ter v sodelovanju s podjetji, ki črpajo marmor, agroturizmi, kmetijami, društvi, združenji in prodajalci našega ozemlja. Razstave likovne umetnosti, čezmejne rezidence in delavnice o skulpturi in fotografiji, čudovite land art instalacije, se bodo prepletali še z drugimi dogodki: sprehodi in kreativni itinerariji v odkrivanju novih krajev, konference in delavnice, kinematografske projekcije, gledališki in video umetniški performansi, književna srečanja, delavnice za šole in seminar, odprt vsem. Cilj je tudi delati skupaj z lokalnimi institucijami in združenji v luči odprtja Ekomuzeja kamnolomov in kamna v Nabrežini. Pestrost in živahnost, torej, v kateri je veter duh in kamen telo, v iskanju ravnovesja med kreativnimi silami, ki lahko odpre vrata novim vesoljem mišljenja in odnosov.
This is the seventh edition of the project The Energy Of Places. This year, with the Festival of the Wind and the Stone, we will search for worlds in which it is possible to perceive, narrate and transmit “a universal, interior Karst “. Between allegories and reality, we will offer a research of the fantastic dimension, discovering possible reflections on nowadays, with the aid of several national and international academic institutions and in collaboration with companies working the marble, tourist farms, associations and vendors of the territory. The visual arts exhibitions, the residencies and crossborder sculpture and photography workshops, land art installations, will intertwine with other important events: walks and creative itineraries discovering new places, conferences, workshops, cinema projections, theatre and video art performances, literary encounters, workshops for the schools and an exceptional seminar, open to all. The aim is also to work, along with institutions and associations, on the creation of the Ecomuseum of the quarries and the stone of Aurisina. A fertile event, in which the wind is the spirit and the stone the body, in search of an equilibrium between creative forces that can open doors to new universes of thought and relations.
BUONA ENERGIA A TUTTI!
DOBRO ENERGIJO VSEM!
GOOD ENERGY TO ALL!
PROGRAMMA
Tutti gli incontri sono a prenotazioni obbligatoria,
sarà rispettata la normativa anti diffusione Covid-19 con relativo obbligo di Green-pass
Per Info e prenotazione obbligatoria
+39 333 4344188 – casacave.art@gmail.com
sempre se non indicati altri riferimenti
MARTEDÌ 17 AGOSTO_21.15
Piazza Aurisina/ Nabrežina – Duino Aurisina – TS
CINE NABREŽINA – Visioni
A cura di Mila Lazić, in collaborazione con Karsiart Festival, Agriturismo Juna, SKD Igo Gruden, Sokol, Jus Comunella Nabrežina, Associazioni locali per San Rocco
CAMILLE CLAUDEL
Regia di Bruno Nuytten,
con Isabelle Adjani, Gerard Depardieu, Alain Cuny, Madeleine Robinson, Philippe Clevenot
Francia, 1988, colore,175 min, sottotitoli in italiano
Appassionato dramma biografico sulla vita della famosa scultrice francese
Ingresso libero – Prenotazione obbligatoria:
booking@karsiart.org +39 366 4218001
Camille Claudel è un’eroina del suo tempo, scultrice di impulsivo e geniale temperamento che, tra il 1882 e il 1907, prima esaltata dall’amicizia e dall’amore del grande artista dell’epoca Auguste Rodin e, poi, oltraggiata, sconvolta da una separazione dolorosa, brucia in una folgorante parabola umana e creativa le potenzialità di un’indole sensibilissima (L’Unità, venerdì 29 settembre 1989).
Cinque Cesàr, Orso d’argento al Festival di Berlino per la miglior attrice e candidatura Orso d’oro per la regia, due candidature all’Oscar (miglior film straniero e miglior interprete femminile).
SABATO 21 AGOSTO_17.00 > 20.00
Adventure Park, Ceroglie/Cerovlje, Duino Aurisina – TS
MERAVIGLIE NEL PARCO
Installazioni, performance e passeggiata creativa
In collaborazione con Trieste Adventure Park, Restate Agganciati, Gravità Zero, Aeson, Gruppo78, Alice Sattolo, aziende agricole Bombus e Antonič – Fattoria didattica Asino Berto
Per Info e prenotazione obbligatoria
+39 333 4344188 – casacave.art@gmail.com
ANIMALI FANTASTICI
Installazioni Land Art
A cura di Maria Campitelli
Segnali e dialoghi artistici che fluiscono nell’armonia universale del “sistema natura”
Presentazione e visita guidata alle opere degli artisti
Cecilia Donaggio Luzzato Fegitz
Pierpaolo Ciana
Rodolfo Liprandi
Paola Pisani
SELVATICI
Performance
Ideazione progetto e disegni di Alessandro Chittaro
LAND ART E LA VIA DELLE PECORE
Passeggiata creativa
A cura della guida naturalistica Alice Sattolo
Dopo la presentazione delle opere, segue la passeggiata sotto le falde del Monte Hermada, con visita alle aziende agricole Bombus e
Antonič – Fattoria didattica Asino Berto. Prodotti naturali, visita al gregge e degustazione
Presentazione | ANIMALI FANTASTICI – Installazioni Land Art
Testo di Maria Campitelli
Il bosco di Ceroglie che ospita il progetto “Meraviglie nel parco/animali fantastici” nello spazio di “Restate agganciati / Trieste Adventure park “, si popolerà di nuove presenze artistiche a partire dal 21agosto 2021, giorno dell’inaugurazione. Vi partecipano infatti alcuni artisti dell’Associazione Gruppo78, Paola Pisani, Cecilia Donaggio Luzzatto Fegiz, Pierpaolo Ciana, cui si aggiunge lo scultore Rodolfo Liprandi cha già ha partecipato a rassegne Aeson.
Il progetto, ideato da Fabiola Faidiga, presidente di Casa C.A.V.E. si inserisce nel Festival del vento e della pietra, alla settima edizione nell’ambito di “Energia dei Luoghi”. La curatela di questa edizione è di Maria Campitelli, presidente del Gruppo78.
Il comune denominatore di queste presenze – dice Maria Campitelli – è la Land-Art o meglio il rapporto con la natura che questi artisti instaurano seguendo liberamente le indicazioni espressive formulate da artisti inglesi ed americani negli anni ’60 del secolo scorso producendo appunto il nuovo filone artistico chiamato Land-Art o Earth Art, arte che s’innesta nel paesaggio, più specificatamente arte della terra. Un dialogo con la natura, un immettervi segnali che con essa concordano, che nascono da essa, operando a volte semplicemente dei piccoli spostamenti, delle “correzioni” che fluiscono nell’armonia universale del “sistema natura”.
Quindi accanto ai già esistenti animali fantastici di Simone Paulin e di Devid Strussiat – la lumaca gigantesca composta di blocchi di legno, l’aquila aerea di rami intrecciati – ma anche presenze umane come il guerriero in marcia sopra la ruota di pietre o la “famiglia” i cui membri fatti di tortuosi rami e radici , si accampano nei sentieri del bosco, accanto anche ai segnali più astratti e concettuali come la spirale di pietre di Manolo Cocho “simbolo di vento, movimento, potere invisibile… rappresentante la geometria frattale”, o con diverso intento, le pietre traforate aleggianti nell’aria tra loro dialoganti di Maja Pogacnik o ancora i segnali geometrici minimali in pietra, traduzione contemporanea dei megaliti preistorici usati in meteorologia e aviazione di Laura Malacart, il “collettore di senso” in ceramica, quindi in terra cotta, di Majda Gregoric, accanto a queste opere cha hanno animato il bosco dal 2018, si allineano, ciascuno nel suo habitat prescelto, i nuovi lavori.
Paola Pisani è un’artista multimediale e transdisciplinare che da sempre si interessa al rapporto natura-cultura, in particolare alla simbologia del fiore. Nel bosco di Ceroglie porta un bouquet di fiori di argilla e delle mattonelle botaniche, ispirandosi ai motivi floreali presenti nell’architettura austroungarica. Dedica il lavoro a Beaudelaire, poeta dei “Fiori del male” a due secoli della sua nascita (1821). Dice l’artista ,” nella foresta cattedrale di simboli, tempio di misteriosi e confusi messaggi, fiori di terra galleggiano, spalancando i loro petali deformi eppure sensuali”. Ai fiori si accompagnano le mattonelle, sparse lungo i sentieri, concepite come un’estensione dell’intervento operato nel 2019 all’Abbazia di Noirlac in Francia. Elabora in questo modo antichi percorsi celtici e romani, fornendo nel contempo indicazioni visive e descrittive sulla vegetazione locale.
PierPaolo Ciana concentra il proprio interesse sul “nido”, sul significato e sui rimandi concettuali che questa parola comporta. Nido, luogo naturale costruito dagli uccelli genitori per depositarvi le uova e poi accogliere e proteggere i piccoli che vi nascono. diviene sinonimo di rifugio per sé e per gli altri. Precisa l’artista: è il simbolo del proprio luogo di origine o di dimora per lo più con l’idea di una serena e dolce intimità di affetti. Sinonimo di difesa, protezione, vero e unico microcosmo degli affetti domestici., inserito in un contesto naturale diviene il simbolo stesso della natura, della vita che produce e custodisce.
Il nido fatto d’intrecci di rami, di norma collocato in un luogo idoneo tra i rami degli alberi, qui simbolicamente viene disposto sopra un tronco conficcato nel terreno. Un albero simbolico per reggere un nido vuoto.
Cecilia Donaggio Luzzatto Fegiz ha costruito lo scheletro fossile di un animale estinto del futuro, quello che non è mai stato perché la specie appartenente al genere homo sapiens, ha interrotto il normale svolgimento dell’evoluzione, sterminando quasi la totalità dei grandi mammiferi terrestri. L’animale di cui scopriamo i resti, afferma l’artista – è quello fantastico, frutto delle nostre proiezioni che forzano la natura fino a rendere oggi il virtuale reale e viceversa. Gigantesco, impostato su uno scheletro di balena, fatto di sassi e rami, è concepito come un ibrido tra cetaceo, rettile, uccello, anfibio e volatile, un post-leviatano. Il luogo in cui s’inserisce, attraversato – immagina l’artista – in epoca neolitica dai nostri progenitori cacciatori e raccoglitori, all’inseguimento o in fuga dai grandi plantigradi, è divenuto oggi l’Adventure Park, ripetendo l’emozione antica di 80/35.000 anni, di lanciarsi da un albero all’altro, agganciati ai cavi. Un’avventura – aggiunge Cecilia Donaggio – che ci permette anche d’immaginare ciò che sarebbe potuto essere, che non è mai stato ma che non possiamo escludere che ci sarà.”
Infine Rodolfo Liprandi, giovane scultore, diplomato all’accademia di Belle Arti sia a Bologna che a Varsavia, dove oggi risiede, ci propone un grande cervo maestoso, dallo scatto volitivo. L’idea discende da un’antica iscrizione riguardante il territorio di Ceroglie riportata sul libro paga dei signori di Duino col nome di Zivolach (cervo) nel 1494. Mente il toponimo di Ceroglie deriverebbe dal latino Cerrus (quercia), albero presente nei boschi circostanti. Il nome “cervo” riportato nell’antica iscrizione, spinge l’artista a materializzare l’animale in chiave artistica, servendosi dei materiali rinvenuti nel bosco, individuando in questo simbolo le radici storiche della località e rendendole così omaggio.
DOMENICA 22 AGOSTO_18.00
Agriturismo Juna – Aurisina/ Nabrežina, 97/c
GENTE DI TRIESTE – Presentazione libro
È inutile cercare di mantenere una stabile serenità quando il vento di bora manda tutto all’aria
L’autore, Pietro Spirito, presenta il suo ultimo libro edito da Laterza
Prenotazione obbligatoria:
info@agriturismojuna.it / cell. 339 5081138
Viaggiatori per protesta, esploratori intraprendenti, scienziati visionari, inventori sfortunati, poeti e artisti dimenticati, imprenditori eccentrici, eroi senza pace. È la gente di Trieste, città di confine dalle mille anime divise e ricomposte dalla Storia, crocevia di guerre, traffici e commerci, città nata per essere moderna e che alla modernità ha pagato un alto prezzo. Pietro Spirito ricostruisce un’ampia galleria di personaggi. Come Carl Weyprecht, l’esploratore polare che scoprì la Terra di Francesco Giuseppe. Oppure Josef Ressel, che inventò l’elica delle navi ma nessuno lo riconobbe. O Vittorio Benussi, che ideò la macchina della verità e morì nella menzogna. Ma anche lo scrittore Italo Svevo o il grande poeta Umberto Saba, che in punto di morte confessò di essere responsabile del suicidio di due sue giovani commesse. Figure dalle esistenze in bilico, come Rodolfo Maucci, l’insegnante che, costretto dai nazisti a dirigere il giornale della sua città occupata, lo boicottò in segreto dall’interno rischiando il campo di concentramento. E la pittrice Alice Zeriali, schiva e riservata ma che ha intrattenuto rapporti fecondi con grandissimi artisti del Novecento. O Nazario Sauro, l’eroe italiano tradito dal suo mare. Una biografia della città dove il forte vento di bora intreccia e scompiglia i destini, e dove tutto può cambiare all’improvviso.
VENERDì 27 AGOSTO_19.00
Parco Basaglia Gorizia
FINE DEL CONFINE
La Tempesta
Libera trasformazione dell’opera di William Shakespeare
A cura di Guillermo Giampietro, una produzione di Radio Fragola, Vessel Full of Void, Head Made Lab, Gruppo78
Performance, opere, musica, sperimentazioni sonore, video mapping
Prenotazione obbligatoria
sul sito
www.lunaticofestival.org
SABATO 28 AGOSTO 2021_17.30 > 20.00
San Giovanni di Duino / Štivan, Duino Aurisina – TS
Ritrovo alle foci del Timavo
COME PER VERDI FRONDE IN PIANTA VITA
A cura di Annalisa Conte, in collaborazione con Agriturismo Juna
Passeggiata tra le erbe spontanee del Carso ispirate dalla Commedia dantesca «come per verdi fronde in pianta vita»(Purgatorio, canto 18)
Prenotazione obbligatoria:
info@agriturismojuna.it / cell. 339 5081138
DOMENICA 29 AGOSTO_17.00
Parco Sculture Braida Copetti
Leproso di Premariacco – UD
IL GIARDINO DELLE PIETRE SONORE
Natura e scultura
In collaborazione con Copetti Antiquari
Visita guidata alle sculture del parco e speciale incontro con le “pietre sonore” dello scultore Pinuccio Sciola
La ricerca artistica di Sciola apre uno scenario nuovo ed inaspettato quando svela al mondo la magia del suono della pietra, una materia dura e statica, non più rilegata ad una sola funzionalità visiva e tattile, ma alla quale ha permesso di essere osservata attraverso un terzo senso: l’udito. La pietra con Sciola è elastica, sonora e trasparente, un’immaterialità che, fisicamente, costituisce il dna timbrico della sua voce.
Per Info e prenotazione obbligatoria
+39 333 4344188 – casacave.art@gmail.com
Ritrovo al Park del Sentiero Rilke – Duino/Devin – TS
DALLE FALESIE DI RILKE ALLO SCOGLIO DI DANTE
Passeggiata creativa
TEATRI D’ANIMA E DELLO SPAVENTO
Versi itineranti
Itinerario a cura delle guide naturalistiche Estplore, in collaborazione con il Teatro Miela e La Contrada Trieste
Passeggiata con letture poetiche, dal sentiero Rilke all’antica Rocca di Duino. Infine L’Urlo di Dante e visita alla mostra Se da contrari venti è combattuto, collaterali all’escursione
Prenotazione obbligatoria
info@estplore.it +39 340 7634805
_16.00
VENNI IN LUOGO
Escursione nel mare di Duino
In canoa con le guide naturalistiche Claudio Salvalaggio e Alice Sattolo – Escursione gratuita per i primi 10 iscritti
Prenotazione obbligatoria
info@guidanaturalistica.it +39 349 5068928
In collaborazione con la sezione Kayak del Circolo Velico di Duino, si giungerà presso lo Scoglio di Dante, per partecipare a L’URLO DI DANTE, performance a cura di Fabiola Faidiga, al rientro è prevista la visita alla mostra Se da contrari venti è combattuto, collaterale all’escursione
_18.30
Casa Rurale – Duino / Devin, 59 – TS
SE DA CONTRARI VENTI È COMBATTUTO
Tappa Duino
Mostra Internazionale di arti visive
A cura di Massimo Premuda, in collaborazione con Museo della Bora Trieste, Circolo Velico Duino.
Dal realismo magico alla rivoluzione visiva e tecnologica dell’oggi
Opere in mostra di Lojze Spacal, Nika Furlani, Davide Maria Palusa, Sara Paschini, Damir Stojnić, sperimentazioni a 360° di Fluido.Digital Experience con maschere immersive
Visitabile dalle 17.00 alle 20.00, sino
a domenica 12/9/21
La mostra giungerà
a Trieste, presso DoubleRoom il 23/9/21
DOMENICA 5 SETTEMBRE_18.30
Casa Rurale – Duino / Devin, 59 – TS
ATTRAVERSAMENTI
Poesia
Sulle porte chiuse il vento batteva,
entrava nelle case dei poveri,
la lumera spegneva
Michele Gangale presenta il suo ultimo lavoro poetico, accompagnato dalla storica Silvia Bon e dalla psicoterapeuta e psicoanalista Cecilia Randich
DAL 6 AL 17 SETTEMBRE
IL FAVOLOSO VIAGGIO NELLA PIETRA D’AURISINA
Laboratori e residenze di scultura contemporanea
Presso le aziende Marmi Cortese e Andrea Mervic Scalpellino Artistico, in collaborazione con Marmi Pizzul di Aurisina / Nabrežina
Ideazione di Maddalena Giuffrida e Fabiola Faidiga
A cura di Eva Comuzzi
Maestri scultori Edi Carrer, Alberto Fiorin
Studenti/artisti in residenza Jasmine Stefanutto, Sibila Leskovec, Tom Winkler, Marco Maculan
In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, Scuola di Scalpellini / Šolski Center Srečka Kosovela – Sežana (Slovenia) e Prof. Matej Perčič
Con il contributo della Fondazione Pietro Pittini
Opere visibili nella passeggiata del 17/09 e inaugurazione 30/10 presso Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden”
DALL’ 8 AL 10 SETTEMBRE
L’ORO DEL CARSO
La pietra
Residenza di fotografia contemporanea
L’artista fotografo Davide Maria Palusa risiederà alcuni giorni nel Comune di Duino Aurisina alla ricerca di immagini che raccontino il territorio, gli uomini e le cave
In collaborazione con Agriturismo Juna
Presentazione Portfolio il 31/10 presso Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden”
SABATO 11 SETTEMBRE_17.00
Ritrovo presso San Pelagio / Šempolaj
Duino Aurisina – TS
DALLE FORNACI ALL’UNIVERSO PIETRA
Passeggiata creativa e performace finale
Passeggiata curata dalle guide naturalistiche Estplore, in collaborazione con Tecnomarmi di Giorgia Zandomeni. Alla scoperta del Parco Lupinc Škaljunk e dell’antica Fornace da Calce. L’itinerario si conclude in serata con l’evento Universo Pietra
Prenotazione obbligatoria
info@estplore.it +39 340 7634805
_20.00
Fornace da Calce di Giorgia Zandomeni,
Aurisina / Nabrežina – TS
UNIVERSO PIETRA
Performance e proiezioni
A cura di Eva Comuzzi
Performance dell’artista Fabio Cipolla
Sulla torre della fornace, proiezioni di videoarte degli artisti Samin Kamal-Beik e Jol Thomson e video sperimentazione sonora del violoncellista Riccardo Pes
DOMENICA 12 SETTEMBRE_10.30 > 12.00
Ritrovo presso l’Agriturismo Le Torri di Slivia, Aurisina Cave, 62 – TS
VISITA ALLA GROTTA “TORRI DI SLIVIA”
E UN SALTO ALL’INFERNO
Pape Satàn, pape Satàn aleppe
A cura di Corrado Greco, in collaborazione con l’Armonia Teatro di Trieste
La visita ci porterà in un percorso sotterraneo tra millenarie torri di pietra, accompagnati da alcuni passi dell’Inferno di Dante, proposti dagli attori Giuliana Artico e Giuliano Zanier
Prenotazione obbligatoria
+39 3383515876 / +39 3334344188
casacave.art@gmail.com
_DALLE 15.00 ALLE 16.00
Azienda CAVA ROMANA – Aurisina Cave, 29 – TS
NEL CUORE DELLA CAVA
Visita guidata per conoscere la storia, le caratteristiche della pietra e delle cave di Aurisina in una delle più importanti aziende storiche del territorio
LUNEDì 13 SETTEMBRE_17.30
Osmiza FABEC – Malchina/Mavhinje n.56A
Duino Aurisina – TS
RIFLESSI E RIFLESSIONI
Mostra fotografica
A cura di Claudia Vazzoler Progetto visivo del fotografo Steffen N. Andersen
Riflessi cangianti e riflessioni sul sogno e l’infinito
Visitabile sino al 10/10 dalle 10.00 alle 22.00
“Riflessi cangianti che inducono riflessioni le immagini di Steffen N. Andersen. Un universo policromatico ed eclettico che conduce “anywhere”. Ovunque e oltre la realtà fisica, tendendo all’infinito. Un mondo onirico che richiama il sogno del quale ogni essere umano ha bisogno” Testo di Claudia Vazzoler
VENERDì 17 SETTEMBRE_17.00
Municipio di Aurisina – Partenza
LA PIETRA FA IL SUO GIRO
Passeggiata creativa
Dalle cave alle falesie e incontro con la scultura
A cura di Estplore, in collaborazione con Scalpellino Artistico Andrea Mervic, Marmi Cortese, Marmi Pizzul
Presentazione residenze a cura di Eva Comuzzi
Visita alle cave e falesie di Aurisina, ai laboratori del marmo e incontro con gli scultori, scalpellini e studenti in residenza
Prenotazione obbligatoria
info@estplore.it +39 340 7634805
GIOVEDì 23 SETTEMBRE_18.00
DoubleRoom Arti Visive – Via Canova, 9 Trieste
SE DA CONTRARI VENTI È COMBATTUTO
Tappa Trieste
Mostra internazionale di arti visive
A cura di Massimo Premuda, in collaborazionie con Museo della Bora Trieste
Opere in mostra di Lojze Spacal, Fabiola Faidiga, Nika Furlani, Davide Maria Palusa, Sara Paschini, Damir Stojnić, sperimentazioni a 360° con maschere immersive di Fluido. Digital Experience
Da Duino a Trieste, seguendo un percorso artistico che unisce la spettacolare natura della provincia con l’intensità urbana della città contemporanea
Prenotazione obbligatoria:
+39 349 1642362 +39 333 4344188
doubleroomtrieste@gmail.com
Visitabile sino al 22/10 da lunedì a venerdì 17:00 – 19:00
“Se da contrari venti è combattuto” è una mostra internazionale d’arte contemporanea a cura di Massimo Premuda, curatore specializzato in Progettazione e Produzione delle Arti Visive, che trae ispirazione da una terzina di Dante.
Dopo l’important anteprima presso la Casa Rurale di Duino, del 4 settembre 2021, l’esposizione continua a esplorare i numerosi aspetti del vento partendo da suggestioni poetiche e filosofiche per giungere a riflessioni naturalistiche e sociali, in cui la forza di una Natura da difendere è sempre insidiata dalla natura contraddittoria dell’animo umano.
La mostra, nella sua tappa cittadina, in collaborazione con il Museo della Bora di Trieste, parte da un lavoro storico, “Bora scura in Carso”, una grafica del 1995 del grande Lojze Spacal, che nell’essenzialità del segno, riesce a riassumere corpo e anima del Carso, e prosegue con le tavole del racconto di Gianni Rodari “La bora e il ragioniere” (tratto da “Il libro degli errori” del 1964), libro illustrato dalla triestina Sara Paschinie interamente ambientato a Trieste, pubblicato da Emme edizioniin occasione del centenario dalla nascita dell’autore.
Si prosegue con due suggestivi omaggi fotografici ai due grandi poeti che soggiornarono presso il Castello di Duino in due periodi storici diversissimi, Dante Alighieri e Rainer Maria Rilke. In entrambi però natura e poesia, paesaggio e parola si intrecciarono indissolubilmente, e proprio da qui parte la ricerca fotografica di Davide Maria Palusa ispirata al tormentato amore di Paolo e Francesca, i cui celebri versi del V Canto dell’Inferno della “Divina Commedia”:“Io venni in loco d’ogni luce muto, / che mugghia come fa mar per tempesta / se da contrari venti è combattuto”, si narra che siano stati scritti da Dante proprio sullo scoglio nella Baia di Duino che ancora oggi porta il suo nome, quando fu ospite del Castello, quale ambasciatore di Cangrande della Scala. E si prosegue con il reportage fotografico di Nika Furlani sulle falesie del sentiero Rilke, che accompagnano gli escursionisti dalla Baia di Sistiana al Castello di Duino ripercorrendo anche le romantiche suggestioni delle indimenticabili “Elegie duinesi”di Rainer Maria Rilke.
La mostra, che parte da suggestioni di carta, siano esse parole scritte o libri, grafiche o illustrazioni, avrà anche un’implementazione dei contenuti in realtà aumentata. Partendo dunque dalle opere bidimensionali in mostra si entrerà nella terza dimensione del paesaggio triestino, che dal Carso al mare è plasmato dalla furia della Bora, grazie alla realtà virtuale. L’artista multimediale Antonio Giacomin realizzerà infatti dei contenuti extra, splendide panoramiche a 360° dei luoghi descritti nella seconda dimensione che, tramite maschere immersive, trasporteranno i visitatori a spasso nel nostro territorio, dallo scoglio di Dante alle falesie di Rilke di Duino, dal centro storico di Trieste di Rodari ai paesini del Carso di Spacal. Infine verrà restituita in video la performance partecipativa “L’urlo di Dante” realizzata dall’artista Fabiola Faidiga con la collaborazione della sezione Kayak del Circolo Velico di Duino, durante l’escursione in canoa nella Baia di Duino accompagnati dalle guide naturalistiche Claudio Salvalaggio e Alice Sattolo, proprio in prossimità del famoso scoglio intitolato al poeta.
GIOVEDì 30 SETTEMBRE_17.00 > 18.30
Montedoro Shopping Center – Via Flavia di Stramare 119/e, Muggia – TS
BORA LIGHTWAVES TOUR
Visita all’installazione Onde di Bora e Luce di Ned Kahn
A cura di Sofia Fontana, in collaborazione con DoubleRoom Arti Visive
Prenotazione obbligatoria
+39 349 1642362 +39 333 4344188
doubleroomtrieste@gmail.com
BORA LIGHTWAVES | Ned Kahn
60mila dischi di metallo luccicante, collocati sino ad una altezza di 18 metri su una facciata lunga 500 metri. Questo l’identikit tecnico di “Bora Lightwaves – Onde di Luce e di Bora”, il titolo della prima installazione permanente in Italia dell’artista statunitense Ned Kahn, un’opera che è stata allestita dal 2016 sulla facciata del Montedoro Shopping Center a Muggia.
“Sono sempre stato affascinato dall’aria e dalla sua invisibilità al punto da divenire ispirazione per la mia arte. Quando rendi l’aria visibile facendola scorrere su un’ampia superficie composta da migliaia di piccole placche metalliche ti rendi conto che il vento è qualcosa di incredibilmente complesso, ricco di modelli e strutture e che il più delle volte non ne abbiamo alcuna consapevolezza. Le superfici cinetiche che ho creato sul Montedoro servono come registro puntuale della natura: svelano l’invisibile, attirano l’attenzione su alcuni fenomeni, ma soprattutto incorniciano ed esaltano la natura stessa di un vento potente e meraviglioso come la bora“.
Lo statunitense ha creato opere per vari musei e per svariati edifici pubblici e privati in quattro continenti: America, Asia, Australia ed Europa (Germania, Inghilterra e Svizzera). Nello specifico ha lavorato per i Musei di Storia Naturale di Londra e New York, per l’Art Museum of California, realizzando anche opere per lo Skirball Museum di Los Angeles e per il quartier generale di Yahoo a Sunnyvale (California).
Da sempre le opere di Kahn coniugano arte e scienza, rendendo visibile ciò che appare invisibile.
Gli oggetti o gli ambienti da lui creati hanno la capacità di incapsulare forze prettamente naturali, quali il vento, il fuoco, l’acqua, la nebbia e la sabbia, rivelandone il moto perpetuo attraverso l’interazione tra il pubblico e gli stessi elementi naturali.
Accettando la proposta avanzata dalla proprietà del Montedoro e tenendo conto delle caratteristiche del territorio triestino, Kahn ha deciso di puntare tutto sulla valorizzazione dell’elemento naturale tipico di queste aree: la bora. Ma non solo. I venti che soffiano a Muggia e dintorni – dallo scirocco al libeccio – saranno esaltati grazie alla presenza dei 60mila dischi di metallo: soffiando sull’installazione, nelle diverse stagioni e in determinati momenti della giornata, creeranno una sorta di scintillio perpetuo, che, attraverso le onde luminose che si formeranno, interpreterà i movimenti e le intensità dei venti stessi e li renderà visibili.
DOMENICA 3 OTTOBRE_09.00 > 11.30
Ritrovo presso Municipio di Aurisina
LA PIETRA FA IL SUO GIRO
Itinerario Cave di Aurisina
Escursione promossa dal FAI Delegazione di Trieste, in collaborazione con le guide naturalistiche Estplore, per scoprire il “marmo del Carso” dalle bianche falesie sul Golfo alle profondissime cave di pietra sfruttate già in epoca romana
Info e prenotazione obbligatoria
segreteriafaifvg@fondoambiente.it
SABATO 23 OTTOBRE _16.00 > 19.00
Sede dei cori / Sedež zborov – Ex Serra del castello – Duino /Devin n.62/L -TS
A RIVEDER LE STELLE
Seminario di arte e scienza – Aperto a tutti
A cura della fisica Marina Cobal
Interverranno scienziati e artisti, per dialogare su quel legame fra arte e scienza che rappresenta una spinta importante nel progresso umano e nel rispetto universale della Natura
In collaborazione con il Coro di sott’Hermada – Fantje izpod Grmade
SABATO 30 OTTOBRE 2021_ 16.30 > 19.00
Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden” Aurisina/Nabrežina 89 – Duino Aurisina – TS
IL FAVOLOSO VIAGGIO NELLA PIETRA
Progetto
Ideazione di Maddalena Giuffrida e Fabiola Faidiga in collaborazione con Flavia Fortin per il progetto “Kar, le radici del nostro mondo”
Cura residenze scultura di Eva Comuzzi
In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, Scuola di Scalpellini / Šolski Center Srečka Kosovela – Sežana (Slovenia) e il Prof. Matej Perčič, le aziende Andrea Mervic Scalpellino Artistico, Marmi Cortese, Pizzul Marmi, Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden”, Agriturismo Juna, partner Comune di Duino Aurisina
Maestri scultori: Edi Carrer, Alberto Fiorin
Studenti/artisti in residenza: Jasmine Stefanutto, Sibila Leskovec, Tom Winkler e Marco Maculan
Un pomeriggio dedicato al presente e al futuro delle Residenze e laboratori di scultura contemporanea a Aurisina” e all’indagine sui numerosi significati simbolici della pietra
_16.30
IL FAVOLOSO VIAGGIO NELLA PIETRA
Mostra e video proiezione
Inaugurazione mostra documentativa delle residenze e laboratori di scultura, a cura del fotografo Massimo Goina
Video di Simone Modugno
Presentazione di Eva Comuzzi
La mostra sarà visitabile sino a lunedì 1° novembre dalle 15.00 alle 20.00
_ 17.00 > 18.30
ALLE RADICI DELLA PIETRA
TRA ARTE STORIA E SPIRITUALITÀ
Incontro tra diverse discipline per un dialogo aperto e trasversale sui significati della pietra.
Relatori: Eva Comuzzi – critica d’arte contemporanea, Zvonko Legiša – insegnante, Valerio Marchi – storico biblista e giornalista, Luca Melchior – linguista
_19.00
IL FAVOLOSO VIAGGIO NELLA PIETRA
Inaugurazione sculture
Alla presenza delle autorità del Comune di Duino Aurisina e dei rappresentati del Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden”, inaugurazione delle quattro opere risultanti dalle Residenze e Laboratorio di scultura
Maestri scultori: Edi Carrer, Alberto Fiorin
Opere di Jasmine Stefanutto, Sibila Leskovec,
Tom Winkler, Marco Maculan
Brindisi finale presso Kavarna Gruden
DOMENICA 31 OTTOBRE 2021_09.30 > 12.00
Ritrovo presso San Pelagio / Šempolaj
DAL CALCARE ALLE FORNACI DA CALCE
Escursione promossa dal FAI Delegazione di Trieste in collaborazione con le guide naturalistiche di Estplore per scoprire la pietra del Carso in ogni sua sfumatura, dalle grize alle trincee, dalle hiške alle fornaci, attraverso il Carso rurale di San Pelagio/Šempolaj e Prepotto/Praprot
Info e prenotazione obbligatoria
segreteriafaifvg@fondoambiente.it
_18.00
Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden”
L’ORO DEL CARSO
Fotografia
Presentazioni portfolio residenze di fotografia sul territorio del Comune di Duino Aurisina con i fotografi Antonio Panciera, Davide Maria Palusa, Adriana Iaconcig
In collaborazione con Agriturismo Juna
LABORATORI PER LE SCUOLE
In fase di organizzazione i laboratori di scrittura
e disegno a cura dello scrittore e insegnante Corrado Premuda e della grafica e illustratrice Dunja Jogan
Con il contributo della Fondazione Pietro Pittini
Tutti gli eventi sono a prenotazione obbligatoria
+39 333 4344188 – casacave.art@gmail.com
se non diversamente specificato.
organizzazione
CASA C.A.V.E.
Contemporary Art
Visoglianovižovlje Europe
Visogliano 9/R – 34011 Duino Aurisina – Trieste
casacave.art@gmail.com – fabiolafaidiga@libero.it
+39 333 4344188
direzione
Marina Cobal, Fabiola Faidiga
partecipazione progettuale e coordinamento
Flavia Fortin, Maddalena Giuffrida, Annalisa Spoljaric
cura eventi
Maria Campitelli, Eva Comuzzi, Mila Lazić, Massimo Premuda
itinerari
Sara Famiani, Corrado Greco, Alice Sattolo, Claudio Salvalaggio
sito web, documentazione fotografica
Massimo Goina
documentazione video
Simone Modugno
proiezioni
Hari Bertoja
grafica
Alessandro Vascotto
traduzioni e interpretariato
Tamara Lipovec, Beatrice Zonta
comunicazione e ufficio stampa
APS Comunicazione Trieste
grazie a
Igor Antonić, Marino e Roberto Cortese, Annalisa Conte, Annalisa D’Errico, Fabio Fonda, Giorgio Jurissevich, Rino Lombardi, Andrea Mervic, Caterina Mervic, Matej Perčič, Damiano Quarantotto, Massimo Romita, Tiziana Sandrinelli, Gaetana Sanna, Elena Sartori, Marisa Skerk, Andrea Stoka, Vera Tuta, Roberto Vidali, Giorgia Zandomeni, Azienda Pizzul
con il contributo di
Regione Friuli Venazia Giulia, Comune Duino Aurisina – Devin Nabrežina, Fondazione Pietro Pittini, Fondazione Kathleen Foreman Casali.
in partenariato con
Comune Duino Aurisina-Devin Nabrežina, Circolo culturale sloveno SKD “Igo Gruden”, Casa dell’Arte Trieste, Associazione arTS, Associazione Juliet, Teatro La Contrada Trieste, Pro Senectute Trieste
in collaborazione con
Accademia di Belle Arti di Venezia, Scuola di Scalpellini / Šolski Center Srečka Kosovela – Sežana (Slovenia), Azienda Andrea Mervic Scalpellino Artistico, Marmi Cortese, Pizzul Marmi, Tecnomarmi di Zandomani, Cava Romana, Agriturismo Juna, Karsiart Festival, Portopiccolo, Gruppo78, DoubleRoom Arti Visive ,Museo della Bora Trieste, Aeson, Estplore, Teatro Miela, L’Armonia Teatro, Trieste Adventure Park, Restate Agganciati, Gravità Zero, Cirolo Velico Duino, Radio Fragola, Agriturismo Le Torri di Slivia, Azienda Agricola Antonič – Fattoria didattica Asino Berto, Azienda Agricola Bombus Ceroglie, Annalisa Conte
in sinergia con
FAI Delegazione di Trieste, Braida Copetti, Associazione Quialtrove
un grazie al territorio per la gentile attenzione
Jus Comunella Nabrežina, A.s.d.c.s.d Sokol, Gramar Marmi, Azienda Agricola Lupinc, Azienda Agricola Radovic, Agraria Stanissa, Supermercato Kukanja, Trattoria Sardoč Precenico, Fiori Dalia, Il Pastificio, Gran Osteria Tre Noci, Trattoria Sardoč Slivia, Panificio Leghissa, Costa dei Barbari, Bar Ristorante Why not?, Conad Duino Superstore